La febbre tifoide è una grave malattia causata da un batterio chiamato Salmonella typhi. L’infezione si trasmette attraverso l’acqua potabile o alimenti (crostacei, gelati, prodotti di pasticceria, salse, ecc.) contaminati da sostanze fecali di persone infette.
Foto: Rosemary A Jones, Licence Creative Commons
La febbre tifoide è caratterizzata da febbre alta, cefalea, dolori addominali, perdita dell’appetito, tosse secca e, talvolta, eruzione cutanea rosata sul corpo. Possono insorgere complicazioni severe come emorragie intestinali o ascessi in diversi organi.
I batteri della febbre tifoide sono presenti soprattutto nei Paesi caldi dove le condizioni igieniche sono scarse. Ogni anno in Svizzera se ne dichiarano 20-50 casi da parte di viaggiatori.
Per saperne di più :
Cifre sulle malattie infettive - Salmonella typhi/paratyphi
Vaccino contro la febbre tifoide
L’utilizzo di antibiotici in caso di febbre elevata durante un viaggio permette di abbassare il tasso di mortalità sotto l’1%.
Esiste un vaccino orale vivo attenuato contro la febbre tifoide. La somministrazione è semplice, basta ingerire tre capsule nell’arco di 5 giorni.
Per verificare se è necessario vaccinarsi contro la febbre tifoide prima di un viaggio (area geografica, tipo di viaggio, durata, ecc.) ...
Consigli medici per i viaggiatori
Grado di protezione del vaccino contro la febbre tifoide
La vaccinazione offre una protezione del 50-70% ed inizia 15 giorni dopo l’assunzione dell’ultima capsula. La durata della protezione non oltrepassa l’anno.
Effetti collaterali noti del vaccino contro la febbre tifoide
La vaccinazione è ben tollerata e gli effetti collaterali sono rari.